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Buon giorno mondo gas.
Sono Emanuele del Gas Pavia.
E' qualche settimana che sto correndo dietro a certificazioni biologiche di ogni tipo per capirci quaalcosa, ma l'unica cosa che sto capendo e' che in Italia tutto e' complicato e farraginoso, anche (e sopratutto) fare Bio.
Insieme al nostro gas di Pavia, anche dopo collezione di lamentele di alcuni nostri produttori, stiamo consolidando il pensiero che forse molte "certificazioni" BIO non sempre rispecchiano trasparenti logiche di assegnazione o riflettono a pieno i requisiti biologici di un prodotto.
Solo il fatto che chi certifica e chi controlla sono lo stesso ente (spassionato) e' un po un controsenso...
Abbiamo quindi da poco iniziato a elugubrare che forse il GAS stesso potrebbe "certificare" i suoi prodotti/produttori in quanto non solo interessato ad avere e conoscere produttori/prodotti BIO ma anche in quanto consumatore diretto degli stessi! E chissa' che non lo faccia meglio dei cosidetti "Enti" (e chissa', un girno...).
Qualcuno, in qualche mandro della rete Gas italiana ha mai/gia' pensato/parlato/sognato/aborrato/respinto un'iniziativa di questo tipo?
Nel caso, noi del GAS Pavia, come punto di partenza abbiamo pensato a scrivere/scopiazzare un *Capitolato Biologico* (su diversi tipi di prodotti come carne, vegetables, cosmetici, ...) per presto migliorarlo eliminando (previa ampia discussione) tutti quei meccanismi/prodotti che non sono considerati facenti parte alla sfera prettamente biologica (biosfera).
Se qualcuno e' interessato o ha esperienza nel settore o ha documenti da condividere e da mandarci batta un colpo che piu' siamo e meglio riusciamo in questo lavoro... |
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