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Liste > Rete GAS > WTO, FAO e ONU possono svendere il nostro futuro. Organizziamoci a Capannori (Lucca) il 7 e 8 novembre |
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[Fair] per Help Local Trade: http://www.helplocaltrade.orgNon svendete il nostro futuro: http://www.faircoop.net/faircoop--------------------------------------------------------------------------------
WTO, FAO e ONU possono svendere il nostro futuro. Tu da che parte stai?
Il 7 e l’8 novembre a Capannori (Lucca), a 10 anni dall’emersione del movimento a Seattle, un incontro di form-azione su commercio, cibo e clima in vista dei prossimi vertici di Fao (Roma, 16-18 novembre) Wto (Ginevra, 30 novembre-2 dicembre) e ONU sul clima (COP15, 7-18 dicembre). Partecipa!
"Sono determinato ad andare avanti sulla via del commercio libero e della crescita economica, assicurando che l'economia globale abbia un volto umano”: con questo slogan Bill Clinton ormai 10 anni fa inaugurò il vertice ministeriale dell’Organizzazione mondiale del Commercio (Wto) di Seattle. Centinaia di migliaia di persone a sorpresa si rovesciarono in piazza. Erano operai metalmeccanici statunitensi, colpiti dalle chiusure a raffica delle loro fabbriche delocalizzate in Asia. Erano i contadini e i piccoli produttori, sbattuti fuori dai propri mercati nazionali da merci a prezzi stracciati provenienti dai grandi Paesi esportatori, armati delle proprie multinazionali al seguito. Poi le associazioni, le organizzazioni ambientaliste, equosolidali, pacifiste.
A Capannori, il 7 e 8 novembre prossimi, il coordinamento Help Local Trade – animato da ong Crocevia, Campagna per la Riforma della Banca Mondiale, Fair, Fair Watch, ong Mais, Mani Tese, Servizio Civile Internazionale – organizza una due giorni di informa-azione per studiare insieme le prossime mobilit/azioni.
PARTECIPATE e lavoriamo insieme sulle prossime mobilitazioni! Tutte le info pratiche su http://www.helplocaltrade.org
La crisi ci dimostra che avevamo ragione! 1,02 miliardi: è il numero delle persone che nel mondo soffrono la fame. Nell’ultimo anno sono aumentate del 15% nei Paesi più ricchi. Nel frattempo anche il numero dei disoccupati stabili ha raggiunto quota 190 milioni. 76 milioni sono giovani. Ma c’è di più: ci sono 1,2 miliardi di lavoratori che guadagnano meno di 2 dollari al giorno e l’80% dei lavoratori nell’Africa sub sahariana e dell’Asia meridionale sono in queste condizioni. Dal 1997 al 2007 mentre i fatturati globali crescevano del 4,2% l’anno, l’occupazione aumentava appena dell’1,6%.
Ma i nostri Governi rischiano di aggravare la situazione nei prossimi vertici della FAO a Roma, con scarse risposte alla crisi alimentare, della Wto a Ginevra, portando in porto la liberalizzazione dei mercati agricoli e dei servizi, e delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, che potrebbe chiudersi senza tagliare le emissioni di Co2. Dobbiamo far sentire la nostra voce! |
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